webiodiversità

Da broadstuff.com:

Google is like a monoculture, and thus parasites have a major impact once they have adapted to it – especially if Google has “lost the war”. If search was more heterogenous, spamsites would find it more costly to scam every site. That is a very interesting argument against the level of Google market dominance.

Il progressivo scadimento della qualità dei risultati offerti dal servizio di ricerca di Google è diventato oggetto di discussione sia in Italia che all’estero. Il commento citato mi ha colpito in maniera particolare perché abbozza una interessante analogia tra mondo dei servizi web ed ecosistema. Google sarebbe insomma come un animale predatore che ha avuto la meglio su tutte le specie concorrenti per il suo migliore adattamento all’ambiente. Rimasto padrone incontastato del campo però, sarebbe diventato più vulnerabile all’inevitabile proliferare delle specie di parassiti che si sono specializzate su di lui. Se all’inizio il suo perfetto adattamento all’ambiente è stato decisivo per il suo successo, ora esso si rivela troppo specifico, mostrando la sua debolezza e la sua difficoltà ad adattarsi ai nuovi cambiamenti e alle nuove reazioni ambientali rispetto alla situazione iniziale in cui doveva concorrere con altre specie.

Nel frattempo, mi sono imbattuto casualmente in qualcun altro che, in un contesto diverso, accosta Google alle monocolture.

1 pensiero su “webiodiversità

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