Lo scorso mese di luglio sono stati diffusi i risultati di una ricerca secondo cui chi naviga con IExplorer avrebbe in media un quoziente di intelligenza più basso rispetto a chi usa un altro browser. In realtà si trattava di una (simpatica) bufala, come si è scoperto pochi giorni dopo, architettata da uno spregiudicato imprenditore che solo tre mesi più tardi ha fatto ancora parlare di se, quando l’avventura del suo neonato servizio di backup online è finita decisamente male.
Evidentemente l’idea di misurare l’intelligenza dei navigatori rispetto al browser è piaciuta, perché a distanza di qualche mese è stata ripresa dai gestori del sito Calcudoku.org che hanno deciso di analizzare, stavolta seriamente, l’enorme mole di dati a loro disposizione sugli utenti del gioco online che da il nome al sito e di pubblicare i risultati. …