gioco di intelligenza

Lo scorso mese di luglio sono stati diffusi i risultati di una ricerca secondo cui chi naviga con IExplorer avrebbe in media un quoziente di intelligenza più basso rispetto a chi usa un altro browser. In realtà si trattava di una (simpatica) bufala, come si è scoperto pochi giorni dopo, architettata da uno spregiudicato imprenditore che solo tre mesi più tardi ha fatto ancora parlare di se, quando l’avventura del suo neonato servizio di backup online è finita decisamente male.

Evidentemente l’idea di misurare l’intelligenza dei navigatori rispetto al browser è piaciuta, perché a distanza di qualche mese è stata ripresa dai gestori del sito Calcudoku.org che hanno deciso di analizzare, stavolta seriamente, l’enorme mole di dati a loro disposizione sugli utenti del gioco online che da il nome al sito e di pubblicare i risultati.

firefox: due modi diversi di difendersi dalla schedatura di google

Tra le tante estensioni di Firefox che si prefiggono di proteggere la riservatezza dei dati di navigazione e limitare i sistemi di tracciamento dei colossi del web come Google, ce ne sono due molto intelligenti che rendono anonime (o cercano di rendere tali) le ricerche effettuate su Google e gli altri principali mototi di ricerca, implementando due idee tra di loro contrapposte, che io ho soprannominato uno come tanti e uno per tutti:  TrackMenot e GoogleSharing. Vale la pena di parlarne brevemente.